lunedì 20 agosto 2012

Ravioli al pesto

Ho preparato la sfoglia (classica: un uovo x un etto di farina 00 e un pizzico di sale) e, dopo averla fatta riposare 30 min, l'ho passata nella sfogliatrice manuale (personalmente la sfoglio fino alla mis.7). Poi ho disposto 2 sfoglie di dimensioni uguali sul piano di lavoro.
Per il pesto, ho messo all'interno del mortaio mezzo spicchio di aglio (privato dell'anima) e - con l'aiuto del pestello - l'ho battuto seguendo un movimento rotatorio; una volta schiacciato l'aglio, ho aggiunto il basilico fresco  (circo 50-60 foglie) e qualche granello di sale grosso; battuto il basilico ho aggiunto i pinoli (20gr), il pecorino e, continuando a battere, ho aggiunto olio extravergine a filo.
L'ho battuto fino a raggiungere una cremosità densa e corposa.
Ho spennellato le sfoglie con il bianco di un uovo per fare da collante e ho messo sulla prima sfoglia il pesto - aiutandomi con un cucchiaino - e qualche pinolo intero.
Ho posizionato l'altra sfoglia sopra e ho fatto aderire bene la pasta intorno al ripieno in modo di togliere l'aria formatasi.
Ho tagliato
i ravioli e li ho cotti in abbondante acqua salata.
Ho ripassato i ravioli (uno alla volta) in una padella con del burro francese salato e li ho impiattati decorando con un po' di pesto e qualche pinolo.

Questo piatto può essere gustato con un Pinot Grigio.

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